Percorso Formativo 2022
Rappresentare le persone nell’ambito del lavoro, di chi lo possiede, di chi lo cerca, di chi lo sta perdendo o cambiando, non è cosa che si impara nelle scuole; sono esperienze che possono essere praticate frequentando persone che sono in grado di trasmettere dei contenuti, attraverso un metodo e una convivenza operativa e ideale. Parliamo di ideale non a caso, in quanto, pur avendo a che fare con interessi materiali da tutelare, gli stessi possono essere promossi solo avendo come fine un bene comune per tutti e di tutti. Occorre, quindi, essere guidati e sorretti da convinzioni preliminari, oltre che dalla conoscenza dettagliata delle materie che disciplinano i rapporti di lavoro. Possiamo definire competenze distintive questo particolare modo di agire, qualcosa che va oltre la cosiddetta professionalità.
Per stare ad una tradizionale definizione, le competenze consistono nella somma delle conoscenze acquisite attraverso itinerari di studio, con le capacità, intese come esercizio concreto di quanto si conosce e applicate nelle situazioni specifiche.
Questa formula generale suggella i requisiti anche di questo particolare mestiere che ha a che fare con il mondo della rappresentanza sindacale, anche se, come detto, la stessa si impara studiando le norme e nel contempo praticandola, è un tutt’uno.
Il Circolo culturale Ettore Calvi, partendo da queste considerazioni, ha deciso di promuovere un percorso formativo e di impostazione culturale dell’esperienza sindacale, a partire dall’impegno di molti suoi aderenti nella CISL. La formula scelta è quella dell’incontro con docenti provenienti da diversi mondi ed esperienze quali accademici, dirigenti sindacali, imprenditori e manager, persone che possano trasmettere contenuti e un modo di fare attento ai diversi fattori in gioco, proprio per la complessità economica, sociale, giuridica e politica connessa ai diversi mondi
del lavoro che caratterizzano il nostro Paese.
La proposta consiste in cinque sessioni formative di una giornata ciascuno,
articolata in una cena-dialogo con un testimone e la mattinata successiva con la sessione didattica in aula con docenti e sindacalisti, come da programma di seguito specificato. Il percorso è rivolto a giovani lavoratori, operatori sindacali, studenti universitari e a tutti coloro che intendono accostare il delicato ma affascinante mondo della rappresentanza, anche come prospettiva di impegno a tempo pieno.
Il Circolo si avvale della segreteria scientifica di Adapt e della Fondazione per la Sussidiarietà, presìdi scientifici e culturali di primaria e riconosciuta competenza.